Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Trasforma il parco comunale in stalla e discarica a Vittoria: multa da 7 mila euro

È stato scoperto nel parco extraurbano comunale di Serra San Bartolo a Vittoria un caseggiato con con attorno un ovile e una discarica. La polizia municipale di Vittoria con la collaborazione della polizia di stato, ha accertato che il caseggiato è abitato da un pluripregiudicato vittoriese e dalla sua famiglia.

L'uomo, inoltre, ha costruito recinti che ospitano ovini, caprini, suini e pollame. Gli agenti hanno scoperto anche che attorno all'immobile erano parcheggiati diversi veicoli. Sono stati trovati anche rifiuti pericolosi.

Gli accertamenti hanno permesso di appurare che il nucleo familiare vive all'interno del parco, con un contratto di comodato d'uso gratuito stipulato due anni fa con la cooperativa affidataria del parco.

Sul posto anche il personale dell'Asp 7 di Ragusa che ha effettuato dei controlli  sui capi di bestiame, che sono stati identificati, microchippati e sottoposti a blocco sanitario in attesa dei risultati dei prelievi di sangue, per escludere la presenza di brucellosi.

In totale sono state elevate quattro sanzioni per un totale di 7mila euro: tre per violazioni del codice della strada e una per violazione del testo unico dell'ambiente. Sono in corso controlli sia sulla proprietà dei veicoli  sia sul contratto in virtù del quale il pregiudicato utilizza il parco.

“È inconcepibile e inaccettabile – ha dichiarato il prefetto, Filippo Dispenza – che vi siano simili gravissime violazioni di legge. Un parco pubblico affidato, di fatto, a un criminale! Appena ho ricevuto la segnalazione della questura e del commissariato, che ringrazio per la costante e grande attenzione che rivolgono alla città di Vittoria, ho incaricato la polizia municipale di effettuare un capillare controllo.E, dal momento che sono in corso ulteriori accertamenti, ritengo che vi saranno altri sviluppi della vicenda. Questa è la legge, per me: nessuna zona franca, nessuna impunità, tolleranza zero verso chi calpesta le regole”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia