Non tolgono le sterpaglie dai terreni e vicino le loro case, quindici persone vengono denunciate. Ma complessivamente sono ventidue le persone denunciate alla procura della repubblica di Ragusa dalla polizia locale di Modica nello scorso mese di luglio. Sono stati deferiti, infatti, anche sette proprietari di immobili per avere realizzato opere edilizie senza autorizzazioni. Dopo l’accertamento della presenza di rami e cespugli o di terreni incolti il sindaco di Modica Ignazio Abbate ha emesso delle ordinanze e trascorsi i termini concessi per adempiere, il comandante della polizia municipale Rosario Cannizzaro, ha disposto ulteriori controlli attraverso i quali è emerso che alcuni dei destinatari dell’ordinanza non avevano pulito i terreni. Il nucleo operativo di polizia edilizia ed ecologica ha, quindi, provveduto al deferimento. La stessa sezione specializzata dalla polizia locale, coordinata dal commissario Giuseppe Gintoli, ha effettuato il sequestro di un’area per violazioni urbanistiche mentre ha contestato trentuno verbali amministrativi. “E’ necessario – spiegano il sindaco, Ignazio Abbate, e l’assessore alla Polizia Locale, Pietro Lorefice – provvedere alla pulizia di giardini e terreni per evitare di mantenere il forte rischio di incendi e il proliferare di animali e insetti vari. Un’opera che, nei fatti, dovrebbe essere preventiva senza la necessità di un’ordinanza”.