L'Azienda sanitaria di Ragusa non poteva dare al Nursind l'elenco nominativo del personale tenuto a garantire le prestazioni indispensabili durante lo sciopero del 23 febbraio scorso, perché ne è venuto a conoscenza tramite la prefettura di Ragusa solo il 19 febbraio, oltre il termine dei 5 gionri previsti per tale adempimento e quindi non ha adottato alcun comportamento antisindacale come denunciato dall'organizzazione sindacale. Questa la sostanza della sentenza emessa dal Giudice del lavoro presso il Tribunale di Ragusa, secondo quanto riferisce l'Asp stessa.
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