Temperature che hanno raggiunto anche i 40 gradi, stando ad alcune testimonianze, ed il reparto di Pediatria all'ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa diventa un forno.
Una delle testimonianze arriva da un genitore ed è diffusa nella pagine social dell'ospedale. Un doppio disagio: la pompa di precisione di una flebo, che non funziona e la temperatura della stanza tra i 35 ed i 40 gradi, in cui sono costretti a convivere una mamma con il suo bambino ed un papà con la figlioletta di quindici mesi. Otto metri quadrati «senza aria condizionata – scrive l'uomo – e con una temperatura che arriva ai 35-40 gradi, senza un filo d'aria per potere respirare, senza potere uscire dalla stanza».
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia