"Speriamo che la situazione si possa sbloccare al più presto possibile, a bordo delle due navi ci sono persone che soffrono e non merci. Al momento non abbiamo alcun segnale". Lo ha detto il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, sugli oltre 430 migranti sulle navi Protector del dispositivo Frontex e del pattugliatore Monte Sperone della guardia di finanza da ieri al largo della città del Ragusano con oltre 430 migranti a bordo. "Noi abbiamo un sistema di accoglienza ormai collaudato ed efficiente - aggiunge il sindaco - ma abbiamo bisogno di tempo per metterlo in funzione a pieno regime. Quello che sta accadendo è incredibile, sulle navi ci sono persone che hanno bisogno di assistenza e di luoghi adatti a cure e riposo. Speriamo che la situazione si sblocchi al più presto". Intanto, la nave Open Arms dell'ong spagnola Proactiva Open Arms sta di nuovo dirigendosi verso la Sar libica. E' quanto segnalato sul sito Marine Traffic, che monitora le rotte delle navi. L'imbarcazione risulta seguita a breve distanza dallo yacht Astral, della stessa ong. "Anche se l'Italia chiude i porti - scrive su Facebook l'organizzazione non governativa - non può mettere le porte al mare. Navighiamo verso quel luogo dove non ci sono clandestini o delinquenti, solo vite umane in pericolo. E troppi morti sul fondale".