COMISO. Lui sta bene, è sotto controllo; è stato trasferito a bordo di una ambulanza del 118 intervenuta tempestivamente, all'ospedale di Vittoria. Un anziano ieri mattina è stato letteralmente strappato alla morte grazie all'intervento di una utente della Piscina del Sole di Comiso, struttura comunale a gestione privata. «Stavo nuotando quando mi sono accorta di una massa scura sul fondo della piscina – racconta Barbara Selmi -. Ho chiesto aiuto e mi sono immersa perché si trattava di una persona che poi ho scoperto essere un anziano che conosco di vista perché ci incontriamo in piscina. So che non si immerge mai, che non mette la testa sott'acqua perché non sa nuotare, per questo indossa sempre la cintura salvagente, tranne ieri che non l'aveva». La signora recupera l'anziano, lo riporta in superficie e continua a chiedere aiuto. Poi riesce ad aggrapparsi ai galleggianti che separano le corsie tenendo la testa dell'uomo fuori dall'acqua per rifiatare. «Ero stremata – racconta – ho chiesto nuovamente aiuto, ed intanto qualcuno era arrivato fino a bordo vasca. Sono riuscita ad arrivare verso queste persone, caricando fino a bordo vasca anche il peso dell'uomo. E finalmente qualcuno mi ha dato una mano ad issarlo dall'acqua»