RAGUSA. Un egiziano di 18 anni che ha fatto clandestinamente rientro in Italia nonostante fosse già stato espulso dal nostro Paese, Youssef Mouhamed, è stato fermato a Ragusa da Polizia di Stato, carabinieri e Guardia di finanza perché ritenuto lo scafista di una barca in vetroresina con a bordo 20 migranti salvati lunedì scorso al largo di Tripoli da una nave della Marina Militare. I migranti, quasi tutti di origine siriana, sono poi stati fatti sbarcare ieri mattina a Pozzallo dalla nave della Marina Militare Irlandese Le Niamh. Dalle indagini è emerso che il giovane si era accordato con i libici per effettuare la traversata dietro compenso. Le indagini sono state particolarmente complesse a causa della reticenza dei migranti sbarcati, che hanno pagato in media 5.000 dinari libici ciascuno, cioè oltre 3.000 euro. L’egiziano è stato rinchiuso nella casa circondariale di Ragusa.