MODICA. Sono state le impronte digitali a portare all'identificazione del presunto autore del furto del 30 agosto scorso ai danni di un imprenditore modicano, derubato di diverse carte di credito e della somma di 200 euro in contante.
Il cerchio investigativo è stato chiuso dagli uomini del Commissariato di Polizia di Stato di Modica dopo un'attenta quanto delicata attività investigativa che hanno denunciato Sebastiano Iemmolo, 36 anni abitante a Rosolini, la stessa persona che il 7 settembre scorso è balzato alla cronaca in quanto arrestato, sempre dalla Polizia di Stato, perché ritenuto il presunto responsabile dell’omicidio della convivente. Il furto dello scorso 30 agosto si era verificato a Cava d'Ispica ai danni di un abitante della zona, un imprenditore modicano.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia