RAGUSA. Ieri si è tenuta un’assemblea dei lavoratori del Libero consorzio di Ragusa, che aderendo all’appello delle segreterie regionali e nazionali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Ugl, hanno indetto per il 6 ottobre una mobilitazione generale, per la situazione in cui versano le province.
I lavoratori giudicano fallimentare «la legge 56/2014 'Delrio', e la legge regionale 15/2015, di cui la condizione del Libero consorzio comunale di Ragusa costituisce un riflesso emblematico, e prendono atto del silenzio assordante delle istituzioni, dal Parlamento al Governo nazionale a quello della Regione Sicilia, a tutte le forze politiche che si apprestano allo svolgimento delle campagne elettorali. Un silenzio che diventa ancora più assordante di fronte all’impossibilità per il Libero consorzio comunale di approvare il Bilancio preventivo 2017».
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