RAGUSA. Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 21 al 23 gennaio 2017 nel territorio della Provincia di Ragusa e del Comune di Marineo in provincia di Palermo. Lo rende noto il comunicato stampa del Cdm. Maggiormente colpita fu la parte occidentale della provincia. Tracimato il canale circondariale del consorzio di bonifica ad Ispica per via dei detriti e delle canne che si sono accumulate nei pressi del ponte di contrada Cozzo Muni che ha aggravato la situazione da tempo precaria. Allagate alcune abitazioni con residenti costretti a dormire in macchina. Movimenti franosi e il crollo di detriti, provocati dalla copiosa pioggia caduta la notte scorsa sulla Sicilia, portarono alla chiusura temporanea del traffico di due tratti della strada statale 194 «Ragusana», compresi tra il km. 54 e il km. 61 e tra il km. 69 e il km. 84, tra le località di Monterosso Almo (Ragusa) e Vizzini (Catania).