RAGUSA. Due cortei, con inizio dalle due estremità di via Roma. Da piazza Libertà la bara bianca nella quale riposa Giorgio, l'altro dalla rotonda Maria Occhipinti, legno chiarissimo, dov'è stato posto il corpo di Simone. Poco dopo le 11,30 le due bare si sono «incontrate» in corso Italia. Come nelle processioni solenni del Patrono, per tutto il tragitto centinaia di persone per rendere omaggio ai due giovani ragusani, Giorgio Licitra, 34 anni, e Simone Gulino 27, morti nella notte tra sabato e domenica in un incidente lungo la Ragusa – Catania. Solo 24 ore prima si erano tenuti a Lentini i funerali della terza vittima del quarantatreenne Mirko Mezzapesa. In piazza Libertà, prima che la bara fosse presa a spalla, sono arrivati gli ultras del Ragusa calcio: striscioni, bandiere, cori. «E dovunque tu sarai, Giorgio alè».