RAGUSA. Un nigeriano di 25 anni, Chima Ibe, un bengalese di 18, Mollah Kat Kuobat, ed un gambiano di 20, Modouk Drammeh, sono stati fermati da Polizia di Stato, Guardia di finanza e carabinieri a Ragusa perché ritenuti gli scafisti dei 267 migranti, tra cui donne incinte e minorenni, giunti ieri a Pozzallo a bordo della nave 'Aquarius'. Sono stati salvati nella acque davanti alla Libia mentre erano a bordo di un un gommone e di una barca in legno in precarie condizioni di galleggiabilità. I tre sono stati riconosciuti dai migranti passeggeri come coloro che hanno condotto i natanti. Secondo le testimonianze, raccolte da investigatori della squadra mobile della Questura di Ragusa, gli scafisti anche in questo caso sono partiti in momenti diversi e da spiagge diverse, segno della presenza di più organizzazioni criminali sulle coste libiche.