VITTORIA. Avevano trasformato un grande caseggiato di contrada Alcerito, nel quale abitavano da tempo come inquilini, in un misero “residence” con diversi mini-appartamenti, allestiti alla meno peggio e divisi l'uno dall'altro da tende e separé artigianali. Per la corrente elettrica si erano arrangiati a tutto discapito dell'Enel, creando un allaccio abusivo alla rete di distribuzione e azzerando così i costi. Sedici, in totale, gli stranieri – tutti romeni, uomini e donne – che vivevano negli alloggi visitati giovedì dalla polizia. GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE