RAGUSA. Sono stati sequestrati 200 capi di bestiame in un’azienda agricola in provincia di Ragusa. Il personale del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e dall’Asp hanno trovato 110 suini, 57 bovini e 15 ovini tutti sprovvisti dei prescritti contrassegni auricolari e tatuaggi. Il bestiame ha un valore di circa 150mila euro. L’ispezione dell’azienda, che si trova nella zona di San Giacomo, ha consentito di verificare l’assenza di una concimaia per la raccolta dello stallatico che è stato versato direttamente sul terreno. Il tutto in assoluta violazione delle norme igienico-sanitarie previste per le aziende con più di quattro capi di bestiame. È stata scoperta anche una costruzione abusiva di ricoveri per animali, in totale assenza delle previste concessioni edilizie. I militari del comando provinciale di carabinieri di Ragusa sottolineano in una nota che “il controllo rientra tra i servizi congiunti con reparti specializzati nelle materie igienico-sanitarie a tutela dei cittadini e dei consumatori e ha dimostrato ancora una volta quanto i titolari di alcune aziende, in totale violazione delle normative previste, pur di ottenere il massimo guadagno, non si curino di adottare i provvedimenti necessari a ridurre al minimo il rischio di contaminazione delle matrici ambientali e degli animali”.