Contrasto allo sfruttamento delle romene nel Ragusano, il ministro Pastirnac offre collaborazione
RAGUSA. Andrea Pastirnac, ministro per le Relazioni con i romeni all’estero - da ieri in Sicilia dopo il reportage dell’Observer sullo sfruttamento lavorativo e sessuale di donne romene nei campi del Ragusano e del Catanese - ha proposto al prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, di inviare in Sicilia addetti dei ministeri dell’Interno e del Lavoro per collaborare con le autorità italiane e affrontare congiuntamente il fenomeno. «Gli addetti dei nostri ministeri - ha detto il ministro Pastirnac - potrebbero venire in Italia, per un periodo limitato. Stasera sarò a Roma e venerdì potrò incontrare i rappresentanti del governo centrale per trovare una soluzione». Nei giorni scorsi, un reportage dell’Observer ha testimoniato lo sfruttamento delle lavoratrici, costrette a vivere in condizioni di povertà e di degrado, prive dei servizi essenziali e costrette a subire abusi sessuali. The Guardian ha parlato di oltre cinquemila romene sottomesse, raccontando storie di degrado.