VITTORIA. «Ringrazio voi giovani, mi date la forza per andare avanti». Giuseppe Biundo, l’imprenditore che ha visto i suoi camion bruciare soltanto poche settimane fa vicino al mercato ortofrutticolo di Vittoria, parla dal palco ai ragazzi nel giorno in cui la città lancia un segnale per la legalità. Ieri mattina si è svolta la marcia promossa dall’amministrazione comunale alla quale hanno aderito diversi movimenti politici, associazioni di categoria, forze sindacali e soprattutto il mondo dell’associazionismo giovanile, del volontariato e della scuola.
Presenti infatti tantissimi studenti di ogni ordine e grado che hanno animato il corteo, partito da piazza Italia e arrivato in piazza del Popolo. Le istituzioni hanno volutamente lasciato le prime file proprio ai bambini e ai ragazzi: un segnale per dire che dalle nuove generazioni deve alzarsi la voglia di riscatto contro la criminalità organizzata e la violenza che è tornata ad essere percepita negli ultimi tempi a Vittoria. Ma ad essere assenti, come evidenziato in qualche intervento dal palco, sono stati gli adulti.