ISPICA. Nelle campagne di Ispica (Rg) quattro persone sono state sorprese a rubare 400 chili di limoni e cavi dell’illuminazione pubblica. Nel primo caso, dopo una segnalazione al 112, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato due persone all’interno di un terreno agricolo. Si tratta, M.C. di 24 anni, e M.A, di 22 anni, entrambi di Rosolini. I due, dopo aver forzato la recinzione del terreno agricolo, avevano appena riempito diversi sacchi di juta con circa 400 chili di limoni, rubati dal terreno. La refurtiva è stata caricata sulla loro autovettura. I due giovani arrestati per il reato di furto aggravato e, successivamente, su disposizione del sostituto procuratore di turno presso il Tribunale di Ragusa sono stati rimessi in libertà. I limoni rubati sono stati riconsegnati al legittimo proprietario. Nel secondo caso nella zona di Marina Marza i carabinieri hanno sorpreso altre duepersone, N.I., di 35 anni, e M.G.S., di 19 anni, entrambi di origine romena, mentre stavano tentando di rubare diversi metri di cavi di dai tombini dell’illuminazione pubblica. I militari hanno notato in lontananza i due che stavano armeggiando vicino ad un pozzetto contenente i cavi dell’illuminazione pubblica. I ladri avevano addosso arnesi da scasso e di alcuni sacchi di juta pronti per essere riempiti con i cavi di rame. Dal sopralluogo effettuato dai militari è emerso che alcuni pozzetti erano stati già forzati ed i cavi elettrici erano stati già tranciati. I carabinieri hanno arrestato i due rumeni per il reato di tentato furto aggravato. Il sostituto procuratore del Tribunale di Ragusa ha disposto per loro gli arresti domiciliari.