MODICA. La testimonianza di Daudà, giovane maliano sfuggito alla guerra, ha accompagnato la messa per la città celebrata venerdì sera nella parrocchia del Santissimo Redentore a Modica. Proprio la parrocchia di contrada Quartarella, come ha ricordato il direttore della Caritas diocesana di Noto, Maurilio Assenza, ha aperto la «strada a tutte le parrocchie», avendo tra le prime accolto l'invito del Papa a ospitare una famiglia di migranti marocchini: genitori e tre figli. A presiedere la messa don Vittorio Bonfanti, per 40 anni missionario. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE