VITTORIA. È stato riconfermato Massimo Maggio alla guida del Consorzio di Tutela del Cerasuolo di Vittoria DOCG. Nella prima seduta del CdA, i cui membri sono stati eletti dall’Assemblea dei Soci lo scorso 17 Dicembre, è stata scelta la strada della continuità dando così fiducia per il triennio che seguirà a Massimo Maggio, proprietario delle cantine Maggio Vini e Vigna di Pettineo, il quale sarà collaborato da Arianna Occhipinti, titolare dell’azienda Occhipinti, riconfermata con la carica di vicepresidente. A far parte del Consiglio di Amministrazione anche Francesco Ferreri (Valle dell’Acate), Marco Calcaterra (Avide), Guglielmo Manenti (Manenti) e Giovanni Calcaterra (Tenuta Bastonaca), quest’ultimo unica new entry nel nuovo consiglio. Dunque si è scelta la via della continuità per proseguire il lavoro già intrapreso dal CdA uscente che ha sostenuto il presidente Maggio nel progetto di promozione e valorizzazione dell’unica DOCG dell’isola, puntando sul binomio qualità e territorialità. 30 i soci che fanno parte dell’organismo, circa 750mila le bottiglie prodotte per una piccola DOCG che vuole essere garanzia di autenticità e qualità. “Puntiamo sulla qualità – afferma Massimo Maggio-, non abbiamo grandi numeri produttivi né questo vuole essere il nostro obiettivo: poche bottiglie, prodotte in un’area ristretta dell’isola (256 ettari rivendicati in totale), ma di altissima qualità, oggi riconosciuta anche nei mercati stranieri. Per me è un onore essere stato nuovamente riconfermato presidente del Consorzio, che rappresenta più del 97% della produzione certificata nel 2015. Questo sottolinea il ruolo importante che il Consorzio di Tutela oggi rappresenta e che rafforzerà con l’obiettivo del nuovo CDA dell’ottenimento dell’erga omnes. Abbiamo fatto molto in questi anni, il lavoro svolto è stato premiato e con questa nuova elezione si è deciso di proseguire con lo stesso obiettivo, quello cioè di rafforzare ancora di più l’immagine di questa denominazione per raccontare attraverso di essa un territorio ricco di storia e cultura nonché le tante aziende che mettono ogni giorno passione e dedizione nel loro lavoro”. Un Consorzio di Tutela che crede molto nella condivisione di questo progetto e nella collaborazione come sottolinea il Vice Presidente, Arianna Occhipinti. “A volte il lavorare insieme, il collaborare, possono sembrare delle cose scontate eppure non è così. Mi preme allora sottolineare proprio questo aspetto: fra noi colleghi c’è unione di idee, voglia di condividere una strada comune per affermare maggiormente il ruolo del Cerasuolo del Vittoria, un vino che è cresciuto molto in questi ultimi anni e ne siamo tutti molto consapevoli. Si percepisce l’impegno degli associati a migliorare sempre più la qualità dei propri vini, puntando anche sulla tutela dell’ambiente di produzione (quasi tutti siamo in biologico!). Il mettere insieme le proprie capacità e competenze, ma anche la collaborazione con la Strada del Vino del Cerasuolo, saranno ancora una volta i punti forza che consentiranno a questa DOCG di poter fare grandi cose”.