RAGUSA. Un arresto e tre denunce. Questo il bilancio dei servizi svolti dalla Polizia stradale di Ragusa. In manette è finito Ardit Shehu, albanese di 23 anni, perché, pur espulso dal territorio dello Stato con provvedimento del prefetto di Ragusa del 26 settembre dell' anno scorso, con intimazione a lasciare il territorio nazionale, faceva rientro in Italia senza l'autorizzazione del Ministro dell' Interno e senza che fossero trascorsi i prescritti 5 anni.
La posizione irregolare dell' albanese è venuta fuori a seguito di violazioni amministrative del Codice della strada, commesse dal giovane il mese scorso quando la Prefettura di Ragusa emetteva a carico dell' albanese un decreto di sospensione della patente di guida rilasciata dalle autorità albanesi.
Al momento di inserire il provvedimento nella banca dati, gli agenti della Polstrada si accorgevano che un albanese con lo stesso nome, ma con la data di nascita diversa (marzo e non febbraio) era destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera; pertanto svolgeva ulteriori accertamenti presso l' Ufficio Immigrazione della Questura di Ragusa, verificando, attraverso le foto, che si trattava della stessa persona.
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