RAGUSA. Tre vigili urbani stagionali si sono incatenati, ieri mattina, davanti all'ingresso di Palazzo dell' Aquila. Una protesta per chiedere risposte sul loro futuro lavorativo. I tre vigili, Giuseppe Bagarella, Attilio Barrera e Stefano Lo Presti, hanno deciso di dar vita a un gesto di protesta pubblico dopo anni di battaglie a suon di carte bollate. «Nel 2010 avevamo partecipato al concorso bandito dal Comune. Sono passati sei anni - hanno spiegato -, ma abbiamo lavorato in tutto soltanto quattro mesi. Nel frattempo assistiamo a continui utilizzi da parte del Comune a cooperative esterne di volontari per servizi a supporto dei vigili urbani. Il Comune ha fatto pure ricorso alla mobilità nel 2014 ma noi non siamo stati presi in considerazione». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE