SCICLI. Dopo il decreto di revoca all' autorizzazione della ditta «Acif servizi srl» per l' ampliamento di una piattaforma per il trattamento di rifiuti pericolosi e non, in contrada Cuturi a Scicli, adesso il sesto settore - Ambiente e Geologia del Libero Consorzio comunale di Ragusa ha inviato alla stessa Acif, al Comune di Scicli e alla polizia Provinciale una nota, datata 6 settembre 2016. Si comunica "la cancellazione dell' attività di recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi, in procedura semplificata, iscritta al n. 053 del registro provinciale rifiuti, esercitata nell' impianto di contrada Cuturi di Scicli, con contestuale divieto di prosecuzione dell' attività, per mancato rinnovo della comunicazione». Nella nota si precisa che: «Eventuali rifiuti presenti all' interno dell' impianto andranno rimossi o smaltiti ai sensi della normativa vigente. Per l' eventuale riattivazione dell' impiantoconclude la nota - sarà necessario presentare istanza di autorizzazione Unica ambientale ai sensi del Dpr 13 marzo 2013 n. 59». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE