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Latte sloveno nei negozi di Ragusa, allevatori in rivolta

RAGUSA. Ai produttori ragusani il latte viene pagato 38 centesimi al litro.

Al di sotto dei costi di produzione. Sugli scaffali della grande distribuzione il latte Uht - parzialmente scremato prodotto e confezionato in Slovenia, viene venduto 39 centesimi incluse le spese trasporto, confezionamento, e imballaggio del prodotto. Il latte, di fatto, viene acquistato, in stalla, a poco meno di 10 centesimi al litro. L' ennesimo paradosso di un mercato oramai senza regole. Nessuna tracciabilità in etichetta ma solo poche parole che indicano lo stabilimento di confezionamento (Ljybijanske Miekarne, Lubiana - Slovenia). E ogni giorno in Sicilia chiudono due stalle. La risposta va cercata oltre il confine italiano. Dietro quel marchio che somiglia ad una nota azienda italiana, però, si nasconde un inghippo: l' origine del prodotto, infatti, non sempre è italiana. Ad una rapida scansione del codice a barre, l' amara scoperta: il confezionamento può avvenire in Austria o in Slovenia.

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