VITTORIA. Al termine della camera di consiglio il Tribunale collegiale di Ragusa ha condannato i cinque vittoriesi finiti sotto processo nell' ambito dell' operazione «Night watchman» della polizia di Stato il 9 novembre 2013. I giudici, però, hanno assolto gli imputati dall' associazione mafiosa condannando due di loro per tre delle diciassette estorsioni contestate, altri due per reati legati all' attività irregolare di vigilanza ed uno per favoreggiamento. Sette anni e nove mesi di reclusione e 7.600 euro di multa, con la recidiva, sono stati inflitti a Massimiliano Avola, di 37 anni; sei anni e tre mesi e 5.600 euro di multa a Francesco Guastella, 53 anni. I due sono stati assolti da 14 casi di estorsione e dal reato di illecita concorrenza. Tre mesi di arresto ciascuno sono stati inflitti a Gianluca Rotante, di 36 anni ed Enzo Rotante, di 44 anni, per avere avviato l' attività di vigilanza senza le autorizzazioni previste. I due Rotante sono stati assolti dal reato di estorsione, oltre a quello di appartenere ad una associazione mafiosa. Sono cadute per i 4 anche le accuse di furto come cavallo di ritorno. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE