Ragusa

Venerdì 22 Novembre 2024

Si tuffa in mare per salvare il figlio: annega tunisino

SCOGLITTI. Un tunisino di 49 anni è annegato  ieri pomeriggio a Scoglitti (Ragusa), in località Costa Fenicia,  nel tentativo di salvare suo figlio che trascinato dalla corrente stava per annegare. Una donna poliziotto fuori  servizio ha sentito il grido di aiuto di uno dei due ragazzi e  l'ha portato a riva. Solo dopo si è accorta che in acqua vi  erano due adulti in difficoltà, ma quando sono stati recuperati  per uno di loro, il padre dei due bambini, non c'era più nulla  da fare.  Quando è arrivata l'ambulanza del 118 il personale sanitario  ha potuto constatare il decesso dell'uomo che risiedeva a  Vittoria, mentre, l'altro è stato trasportato in ospedale ma non  è in pericolo di vita l tunisino di 49 anni, L.H.,  annegato ieri a Scoglitti, nel Ragusano, era andato in spiaggia  in compagnia dei due figli di 11 e 12 anni. Il più grande aveva deciso di fare un  bagno nonostante le non ottimali condizioni del mare. Il ragazzo  si è trovato in difficoltà e il padre ha provato a soccorrerlo.  Una poliziotta non in servizio, che lavora alla questura di  Palermo, in quel momento transitava in strada. La donna ha  sentito gridare e si è tuffata in acqua. È riuscita ad  afferrare il dodicenne in difficoltà e a portarlo in spiaggia,  dove gli ha praticato le manovre per espellere l'acqua che aveva  ingoiato.     Poco dopo ha visto un uomo che annaspava tra le onde, e anche  un giovane che l'aveva raggiunto nel tentativo di salvarlo era  in difficoltà. La poliziotta ha organizzato una catena umana,  raggiungendo i due in pericolo. Le condizioni dell'uomo sono  subito apparse disperate. La poliziotta ha provato a rianimarlo  fino all'arrivo dell'ambulanza del 118, ma purtroppo non è  servito. L'altro ragazzo che si era tuffato per salvarlo, un  giovane di 24 anni, è stato trasportato al pronto soccorso  dell'ospedale di Vittoria; le sue condizioni non sono gravi. .

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