ACATE. Sedici tra proprietari di terreni e titolari di aziende agricole di Acate (Ragusa) sono stati denunciati dai carabinieri perchè nei loro terreni - per una superficie totale di oltre 15mila metri quadrati - hanno accertato l'esistenza di discariche abusive per lo smaltimento illecito di rifiuti e alcune zone interessate dalla combustione di plastica e di scarti di coltivazioni serricole.
I loro terreni di contrada Dirillo-Scalonazzo sono stati sequestrati e dovranno tutti rispondere dei reati di abbandono, combustione e smaltimento illecito di rifiuti speciali con emissioni diffuse in atmosfera di polveri. Le indagini sono suscettibili di ulteriori sviluppi operativi: sono tuttora in corso accertamenti di natura tecnica per individuare corpi metallici nel sottosuolo ed accertare il livello e la gravità dell'inquinamento.
Nei terreni i militari hanno trovato svariate tonnellate di rifiuti tra cui inerti e materiale plastico, e rifiuti organici di ogni genere. Molta superficie era anche interessata da combustione di materiale plastico proveniente dalle serre agricole adiacenti e dalle relative ceneri e da rifiuti vegetali provenienti dall'attività serricola.
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