RAGUSA. «Lo stesso giorno dell' inaugurazione dell' ospedale Giovanni Paolo II che avverrà entro il mese di giugno del 2017, chiederemo all' assessore alla Salute di reperire i finanziamenti per ampliare lo stesso ospedale». Parola di Maurizio Aricò, manager dell' Asp 7, che in questo mese di luglio ha completato i suoi due anni di mandato e che traccia un bilancio della sua attività. Ed a proposito di nuovo ospedale il direttore generale annuncia che proprio ieri sono stati consegnati i lavori alla ditta vincitrice della gara del completamento di alcune strutture in base al progetto «Foti», cioè il progettista della costruzione del nuovo ospedale. «Riguardo all'altro progetto ambizioso di allargamento del nuovo ospedale stiamo predisponendo con l' ufficio tecnico uno studio di fattibilità per la realizzazione di un complesso polifunzionale nello scheletro che un tempo dove essere l' ospedale psichiatrico. Del resto è una costruzione di proprietà dell' azienda. Chi continua a dire che la città di Ragusa ne esce penalizzata dal nuovo atto aziendale mente sapendo di mentire. Credo che abbiamo fatto un buon lavoro fino ad oggi». Aricò che voto si da? «Credo un bel 7 e mezzo. Dovete pensare ad un clinico che di colpo diventa un amministrativo e che vuole continuare a svol gere il suo mandato. È vero ho avuto la proposta di andare al Cnr di Palermo, ma non me la sono sentita di abbandonare Ragusa ed i progetti su Ragusa». Ed i rapporti con la politica? «Dico che la politica è importante ed i politici che la interpretano devono sapere cogliere le opportunità per portare benefici alla collettività. Del resto la sanità abbraccia il 50% delle risorse ed è logico che la politica si interessi delle cose della sanità. Non voglio ritornare nel merito della vicenda delle consulenze che è stata sollevata dalla senatrice Venerina Padua, ma ribadisco che all'Asp 7 non ci sono state consulenze». Il direttore generale sottolinea la velocità di azione degli uffici nel permettere di assumere a tempo di record sei anestesisti che vanno a rinforzare gli organici e ieri mattina c' era in corso la selezione per pediatri. Ne verranno assunti a tempo determinato cinque o sei che andranno a rinforzare l' organico degli ospedali Maria Paternò Arezzo di Ragusa e Maggiore di Modica. E fra pochissimo prenderanno servizio i primari di Chirurgia Generale di Ragusa e Ginecologia di Vittoria. Si attende l' ultima parola da parte dell' assessore Baldo Gucciardi che nei mesi scorsi aveva emanato una circolare sull'espletamento di concorsi. Manager Aricò che ieri ha incontrato anche i rappresentanti della Uil per la vicenda dei 127 Lsu che sono rimasti fuori dalla stabilizzazione perché alla selezione fatta dalla precedente amministrazione sono risultati inidonei. «Credo che ci voglia un' altra selezione - dice il manager - ma è chiaro che deve essere l' assessorato alla Salute a suggerirci il percorso». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE