POZZALLO. Sono stati individuati e fermati tre presunti scafisti che avrebbero guidato quattro gommoni salpati dalla Libia nei giorni scorsi. Ma sono ancora il corso le indagini per identificarne altri. Tra gli ultimi 375 migranti sbarcati a Pozzallo gli agenti di polizia hanno scoperto tre uomini: Godwen Aba, nigeriano di 42 anni, Bright Edorisiagbon, nigeriano di 34 anni e il gambiano Saidou Jawo, di 19 anni. Il numero degli scafisti fermati nel 2016 a Pozzallo sale a 81.
Per riconoscere i tre presunti scafisti è stata necessaria la collaborazione degli agenti della squadra mobile, dei carabinieri di Modica e dei finanzieri. I due nigeriani hanno condotto un gommone con a bordo 118 nigeriani che hanno pagato il loro viaggio della speranza. I presunti scafisti hanno raggiunto un accordo con i libici e hanno incassato i soldi dai loro connazionali che hanno arricchito le organizzazioni criminali libiche.
L’altro scafista gambiano ha condotto l’altro gommone da solo e con a bordo 123 persone. Le testimonianze dei migranti hanno permesso di poter identificare gli scafisti accusati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
La polizia scientifica ha identificato i migranti con il rilievo delle impronte digitali. E’ emerso che uno aveva già tentato l’ingresso in Italia pochi mesi fa ed era stato espulso. Il cittadino nigeriano è stato arrestato. Sono tuttora in corso le indagini per individuare gli scafisti degli altri due gommoni, salpati insieme dalla Libia.
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