MODICA. Maria Grazia Difede ed il feto nato morto alla 38° settimana saranno sottoposti ad autopsia. La decisione è stata assunta dalla magistratura ragusana disponendo gli esami per oggi pomeriggio all' obitorio dell' ospedale Maggiore di Modica. Sarà il medico legale Francesco Coco ad eseguirli. E la magistratura ha anche emesso sei avvisi di garanzia all'indirizzo di altrettanti medici che avrebbero avuto un ruolo nella vicenda legata al decesso della donna trentaduenne di Pachino e che sarebbero in forza al reparto di ginecologia ed ostetricia. La Procura della Repubblica di Ragusa avrebbe aperto il fascicolo per sua decisione; infatti nessun esposto a firma dei familiari della donna sarebbe arrivato e alla Procura e alle forze di polizia. Ieri, intanto, i carabinieri della Compagnia di Modica, su incarico della Procura, hanno acquisito la cartella clinica riguardante le varie fasi di assistenza date a Maria Grazia Difede dal momento dell' ingresso al pronto soccorso e fino al suo decesso. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE