SCICLI. La polizia municipale è rimasta (quasi) appiedata. Si complica l' attività dei vigili urbani di Scicli dopo l' incendio nel parco auto comunale che martedì notte ha distrutto quattro mezzi, causando un grave danno, oltre che economico all' ente comunale, al corpo di polizia, costretto a muoversi a piedi nei servizi alle scuole e per la regolamentazione del traffico veicolare. Le borgate restano quasi sguarnite dai controlli di routine.
Ad oggi la polizia municipale, diretta dal comandante Marina Sgarlata, può disporre di soli tre mezzi: una unità mobile (Fiat Doblò) e due Fiat Punto. Troppo pochi. Le 31 unità in forza al comando di corso Mazzini per garantire un servizio minimo nelle borgate, utilizzano due dei tre veicoli a disposizione. Perché un veicolo viene lasciato davanti alla sede del Comando per le eventuali emergenze. Un bel guaio.
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