RAGUSA. Sotto scorta a Ragusa il sostituto procuratore Valentina Botti dopo un'aggressione avvenuta nella scorsa settimana. La magistrata che si occupa di inchieste ambientali è stata seguita e minacciata da due uomini che hanno bloccato la sua auto.
L'aggressione è stata ripresa da sistemi di sorveglianza. Le immagini sono state acquisite dalla Procura di Messina che è competente.
Il Pm "è regolarmente al lavoro, tutto continua come prima, e con maggiore incisione di prima". Lo apprende l'ANSA dalla Procura di Ragusa.
Sul caso interviene Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia. "Le intimidazioni al magistrato che a Ragusa indaga sugli intrecci criminali nel settore ambientale e agroalimentare sono un segnale che non va sottovalutato. Il mercato ortofrutticolo di Vittoria è con Fondi uno dei centri più esposti agli interessi illegali che condizionano pesantemente l'economia del territorio e il rispetto dei diritti dei lavoratori".
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