SCICLI. I presidenti ed i responsabili della società calcistiche di Scicli sono sul piede di guerrai. Gli unici campi di calcio della città sono inagibili. Il «Ciccio Scapellato» di piazzale delle Olimpiadi non ha la certificazione di agibilità per un difetto annoso all’impianto luce, mentre il campo di via Foscolo, (all’interno del Polivalente) resta chiuso perché i lavori per il rifacimento del manto erboso e del muro perimetrale, a distanza di anni non sono stati completati.
Il risultato è che le tre società calcistiche di Scicli: Up Scicli, Atletico Scicli e Per Scicli sono costrette a giocare fuori città le partite di campionato. A parlare a nome di tutti è il presidente dell’Atletico Scicli, Giuseppe Arrabbito. I tre dirigenti non ci stanno più a pagare un servizio al Comune che lascia molto a desiderare.
«Tante volte - spiega Arrabito - abbiamo chiesto all’amministrazione straordinaria di intervenire ad ogni inizio stagione per sistemare il campo principale che è il ”Ciccio Scapellato” e riaprire il nuovo campo di calcio a 11 di viale I Maggio sia per le partite ufficiali che per gli allenamenti. Anche quest’anno siamo qui elemosinare interventi. Noi siamo stanchi di ripetere le stesse cose. Ci si dica una volta per tutte che non c’è la volontà a Scicli di fare calcio».
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