RAGUSA. File alla cassa del Castello di Donnafugata. Ieri a centinaia i visitatori attratti soprattutto dalla mostra "Ottocento. Moda: estetica, vanità e mutamento", primo allestimento tematico che prevede l'esposizione, nell'antico maniero, di abiti e accessori d'epoca della collezione "Gabriele Arezzo di Trifiletti". Complice anche il forte vento, che ha scoraggiato tanti a trascorrere il 25 aprile magari in campagna o al mare, il Castello si è popolato di tantissima gente. Ma non solo di Ragusani. «Non c'è spazio più per i pullman», annunciava, ieri mattina, un soddisfatto Nuccio Iacono, che in questo progetto ha creduto fin dall'inizio. E insieme al suo staff ha lavorato sodo e con competenza. La mostra, infatti, è allestita dall'architetto Giuseppe Nuccio Iacono con il contributo di Giancarlo Tribuni Silvestri, Stefano Vaccaro, Antonio Sortino Trono, Giuseppe Cosentini, Simona Occhipinti e della restauratrice Tiziana Iozzia. Da quando, a metà dicembre, è stata inaugurata, ha fatto registrare migliaia di presenze. Un'impennata record negli ingressi all'antico maniero, confermando quanto valga, anche in un'ottica di attrazione di risorse economiche, un investimento nel campo della cultura.