RAGUSA. Dopo i lavoratori della nettezza urbana, questa volta sono i lavoratori del servizio idrico ad occupare l'aula consiliare. È avvenuto ieri sera dopo la sospensione della seduta di consiglio proprio per parlare della vicenda dei lavoratori che rischiano il posto di lavoro con il nuovo appalto.
C'era voluta la presenza in aula di tre consiglieri d'opposizione per far iniziare la seduta del consiglio. I 5 stelle, a prima chiamata, erano soltanto undici. Poi ne sono arrivati altri due e, in seconda chiama, la seduta ha potuto avere inizio. Ma è stato Giorgio Mirabella di «Insieme» a chiarire la motivazione della scelta: «Siamo entrati in aula consentendo di raggiungere il numero legale perché ci sono qui in consiglio i lavoratori del settore idrico.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia