RAGUSA. Dopo avere appreso la notizia che la polizia aveva scoperto la banda dei pataccari, venditori di diamanti falsi, smascherati e denunciati qualche giorno fa dall’Ufficio Volanti della Questura, ha avuto la forza di andare a denunciare, in lacrime, la truffa di cui era rimasto vittima. Ed ha riottenuto dagli agenti 3.500 euro. Subito dopo i fatti, infatti, per vergogna non aveva presentato denuncia. L'ottantenne era stato avvicinato dai tre in piazza San Giovanni, in pieno centro a Ragusa in prima mattinata, da un uomo che gli ha chiesto delle informazioni esprimendosi in una lingua poco comprensibile.
Dopo si è avvicinato un passante, in verità complice del primo, che si è proposto di fare da interprete. Quest’ultimo gli ha riferito che l’uomo era un marittimo appena sbarcato a Gela e che era in possesso di alcuni diamanti che era intenzionato a vendere ad un prezzo inferiore al valore di mercato in quanto non poteva imbarcarli.
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