RAGUSA. Un uomo di 44 è stato trovato cadavere nella propria abitazione, a Chiaramonte Gulfi, dai carabinieri avvertiti da alcuni parenti che non avevano notizie del congiunto da giorni. Secondo il medico legale, che ha effettuato l'ispezione sul cadavere, l'uomo sarebbe morto per cause naturali: la salma è stata messa a disposizione del sostituto procuratore di Ragusa, Andrea Sodano, per i provvedimenti di competenza.
Pochi giorni fa un altro dramma della solitudine si è verificato sempre a Ragusa. I carabinieri, intervenuti in centro città, presso una casa privata, hanno trovato un cadavere. Dopo le indagini i militari hanno scoperto che l' uomo, un italo -americano di 73 anni, di origini ragusane, era andato ad abitare nell'appartamento da un paio di mesi ma un paio di settimane fa è stato colpito da un malore e s' è accasciato al suolo privo di vita.
Nessuno lo ha scoperto né ha potuto sentire un' eventuale richiesta di aiuto poiché la via è poco abitata. L' agente immobiliare, non avendo notizia dal settantenne in occasione del pagamento del canone mensile, è andato a suonare al campanello e, insospettito (specie dall' odore), ha chiamato i carabinieri.
I militari han no avuto bisogno del supporto dei vigili del fuoco per entrare dato che l' aria era irrespirabile. Dal sopralluogo non è emerso alcunché di anomalo. La casa era chiusa dall' interno e dalla posizione del cadavere si evince che la caduta è dovuta aun mancamento. Sebbene non risulta che l' uomo soffrisse di cardiopatie, il medico legale intervenuto ha ipotizzato che vi fosse stato un infarto.
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