POZZALLO. È stato uno spesso strato di fanghiglia ad attutire la caduta. Ne avrà, però, per un mese l'operaio pozzallese caduto nella tarda mattinata di ieri da un ponteggio mentre era impegnato, con i colleghi di lavoro, nella realizzazione del tratto del costruendo lotto della «Siracusa-Gela» di collegamento fra i territori di Rosolini ed Ispica. L'incidente sul lavoro si sarebbe registrato nel tracciato del viadotto all'interno del cantiere autostradale nelle contrade Scardina-Salvia. L'operaio, D.S. 50 di Pozzallo, era intento a lavorare su un ponteggio quando, per cause in corso di accertamento, sarebbe finito rovinosamente a terra da un'altezza di circa sei metri. Lo strato di polvere sulla sede dove l'uomo è caduto si è mostrato vitale in un incidente sul lavoro che avrebbe potuto avere ben più gravi conseguenze. Sono stati i colleghi a lanciare l'allarme ed ai chiamare i soccorsi. Sul posto è intervenuta l'ambulanza del «118» della postazione di Ispica, la più vicina al luogo dell'incidente. Immediati i soccorsi da parte degli operatori di emergenza che hanno trasportato il ferito, in codice rosso, al reparto di pronto soccorso dell'ospedale «Maggiore» di Modica dove i medici ed il personale infermieristico s'è dato da fare per prestare i primi soccorsi.