VITTORIA. Quattro mesi fa, assieme a due complici, avrebbe rapinato di un ciclomotore un trentacinquenne marocchino, che a seguito delle fratture riportate è stato ricoverato in ospedale a Vittoria.
Ieri, al termine di un' indagine avviata subito dopo i fatti, il romeno Ene Leu, 44 anni, è finito agli arresti domiciliari in esecuzione di un' ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale di Ragusa, Andrea Reale, su richiesta del sostituto procuratore Gaetano Scollo.
Ad arrestarlo sono stati i carabinieri della Compagnia di Vittoria. Lo straniero è ritenuto responsabile, in concorso con altre due persone ancora in fase di identificazione, dei reati di rapina e lesioni personali aggravate in concorso, commessilo scorso 5 ottobre in contrada Arcerito. Le indagini erano partite dopo che la vittima della rapina era stata soccorsa da un' ambulanza del 118 e ricove rata al «Guzzardi» di Vittoria: l' uomo aveva riportato un grave trauma cranico, la frattura di una costola e ferite in tutto il corpo, giudicate guaribili in trenta giorni.
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