VITTORIA. Trova sul citofono una scritta offensiva e, ritenendo che gli autori siano due ragazzini che abitano nello stesso stabile, li aggredisce con violenza.
Erano le 14 di mercoledì quando J.V., 25 anni, pregiudicato, attualmente agli arresti domiciliari nella sua abitazione, che fa parte di un edificio popolare alla periferia della città, in preda all'ira ha malmenato un ragazzo di 17 anni ed una ragazza di 16, procurando loro lievi ferite. Una volta lavata l'"onta", il pregiudicato è tornato a casa. Ma qualche minuto dopo ha dovuto vedersela con il padre del ragazzino, B.O., 47 anni, che armato di un bastone in ferro ha sfondato il portone dell'abitazione e ha colpito J.V. al volto.
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