SANTA CROCE CAMERINA. I danni sono ingenti. Con oltre 45 mila metri quadrati di impianti serricoli travolti dalla furia del vento per un danno stimato di circa un milione di euro. Due terzi della produzione di pomodoro e melanzana, pronto per la raccolta, è andato perduto. Le piantine sono state danneggiate e il prodotto schiacciato dalle travi in legno delle serre. Una tromba d’aria che è durata pochissimi minuti in area del territorio di Santa Croce, in contrada Sughero, a ridosso dell’ex Provinciale che collega la città con Scoglitti. Un lembo di territorio, in un’area fortunatamente circoscritta, travolto dalla furia devastante del vento e della pioggia con un centinaio di strutture danneggiate e un’abitazione rurale scoperchiata con il tetto che è volato via. Il sindaco Franca Iurato ha voluto visionare lo stato dei luoghi incontrando i produttori. «Ho chiesto un confronto urgente con le organizzazioni agricole per fare il punto della situazione – spiega il primo cittadino - con un censimento capillare di tutti i danni, sia delle strutture in legno che degli immobili danneggiati. I produttori devono segnalare, da subito, all’Ufficio provinciale all’agricoltura tutti i danni allegando una documentazione fotografica. Successivamente chiederemo un incontro urgente con l’assessore regionale all’Agricoltura per fare il punto della situazione e attivare, da subito, tutti gli strumenti utili per chiedere il risarcimento danni».