POZZALLO. Due presunti scafisti dello sbarco di 178 migranti avvenuto ieri a Pozzallo sono stati fermati dalla Polizia di Stato. Uno di loro è minorenne. Tra gli extracomunitari soccorsi in mare da una nave militare italiana anche una donna con ustioni provocate dalla benzina che fuoriusciva da serbatoi. Le indagini sono state eseguite dalla squadra mobile della Questura di Ragusa, in collaborazione con carabinieri, guardia di finanza e guardia costiera. Ieri un presunto scafista è stato fermato dalla polizia di Stato di Agrigento nell'ambito delle indagini avviate in seguito allo sbarco di 536 migranti avvenuto sabato scorso a Lampedusa. In manette è finito il cittadino marocchino, Abdel Galil Homane, di 23 anni. Il giovane dovrà rispondere di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Nei giorni scorsi la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania hanno fermato un senegalese e due cittadini del Gambia per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Secondo l'accusa sarebbe tre scafisti dell'imbarcazione soccorsa al largo del Canale di Sicilia con 301 migranti a bordo, che sono poi fatti sbarcare sabato scorso, con la nave militare italiana Cigala Fulgosi, nel porto di Catania. Il provvedimento è della Procura distrettuale di Catania.