RAGUSA. Ha negato con forza le minacce al prete ma è rimasto in cella. Si tratta del palermitano che secondo l' accusa per alcuni mesi avrebbe chiesto circa 700 euro al mese ad un parroco di Ragusa Ibla. Si tratta di Orazio Maugeri, cinquantacinquenne originario di Palermo, finito in cella per estorsione aggravata al termine delle indagini condotte dai carabinieri. È stato il Gip del Tribunale Giovanni Giampiccolo, sciogliondo la riserva, a convalidare l' arresto ed a disporre la misura cautelare in carcere come richiesto dal pm Alessia La Placa.
È stato un maresciallo dei carabinieri di Ibla a raccogliere una confidenza dal parroco del quartiere barocco. Il religioso era preoccupato poiché da diversi mesi era taglieggiato. Il prete ha raccontato che l' indagato all' inizio gli aveva chiesto qualche soldo per il proprio stato di bisogno. Poi l' uomo, capito che poteva sfruttare la situazione e approfittare del buon cuore del prete, ha continuato con insistenti richieste di denaro dicendo al parroco che, se non gli avesse dato soldi, avrebbe derubato o rapinato qualcuno o avrebbe commesso qualche atto inconsulto. Diverse volte l' uomo, alzando la maglia, gli avrebbe anche mostrato il calcio di una pistola infilata nei pantaloni per rafforzare le sue parole.
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