RAGUSA. Un tunisino, un marocchino e un egiziano sono stati fermati dalla polizia di Ragusa con l'accusa di essere gli scafisti di due imbarcazioni, un gommone e un barcone in legno, con a bordo complessivamente 524 migranti - tra i quali molti bambini e neonati - soccorsi nel Canale di Sicilia e fatti sbarcare ieri a Pozzallo dalla nave Bourbon Argos. Il tunisino e il marocchino sarebbero stati alla guida del gommone, l'egiziano avrebbe condotto il barcone. Gli scafisti avrebbero messo a rischio le vite dei migranti perché le condizioni dei due natanti erano pessime. Intanto, E' giunta intorno alle otto di questa mattina al porto di Catania la nave Cigala Fulgosi della Marina militare, con a bordo 301 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia. Sono 1.541 i migranti salvati ieri al largo della Libia nelle 11 operazioni di soccorso coordinate dalla centrale operativa della Guardia Costiera. Uomini donne e bambini che si vanno ad aggiungere ai quasi 2mila soccorsi ieri: nelle ultime 36 ore sono dunque state salvate 3.500 persone. In particolare, 433 persone che erano a bordo di 4 gommoni sono state recuperate da nave Corsi; altri 182 migranti, che tentavano di raggiungere l'Italia su due gommoni, sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia Costiera, mentre una nave norvegese inserita nel dispositivo Triton ha recuperato i 299 migranti che erano a bordo di tre gommoni. Infine, 627 migranti che viaggiavano su un gommone e su un peschereccio, sono stati soccorsi da una nave mercantile dirottata in zona.