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Scafista tunisino fermato a Pozzallo

Molti marocchini tra i 300 condotti in Italia dalla Libia

POZZALLO. Un tunisino di 32 anni, Slim Mbarek, è stato fermato nel Ragusano con l'accusa di aver condotto illegalmente a Pozzallo 300 migranti in prevalenza marocchini.

Insieme ad altri avrebbe organizzato il viaggio dalla Libia. L'indagine è stata condotta dalla squadra mobile di Ragusa, con la partecipazione della guardia costiera, dei carabinieri e della guardia di finanza.

Fondamentale la testimonianza dei migranti: sono state più le ore passate dagli investigatori a convincere i passeggeri di non temere per la loro vita che quelle passate a verbalizzare le loro dichiarazioni, spiega la polizia. L'ufficio immigrazione della questura di Ragusa sta avviando le fasi di respingimento dei marocchini che non faranno richiesta di protezione.

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