ACATE. Al via il processo davanti al Tribunale di Ragusa nato dall’accoltellamento di due uomini - padre e figlio Rosario e Davide Gagliano, rispettivamente di 60 e 22 anni - avvenuto la notte del 4 dicembre 2011 ad Acate. Sentito uno degli ispettori del commissariato di polizia di Vittoria che ha svolto l’indagaine che ha permesso di accertare che il ferimento è scaturito da una rissa alla quale hanno partecipato due gruppi familiari contrapposti. Si torna in aula il primo luglio per sentire i due Gagliano, citati dal pm Adelaide Mandara. I due Gagliano che nel processo sono parte offesa ed imputati, sono difesi dall’avvocato Giovanni Mangione mentre l’altro nucleo familiare è patrocinato dall’avvocato Salvatore Minardi. Il processo si sta svolgendo davanti al giudice Vincenzo Ignaccolo. Otto, in totale, le persone coinvolte; per tutte è scattata una denuncia alla Procura della repubblica presso il tribunale di Ragusa. Due di loro sono minorenni mentre la posizione di una donna, moglie e mamma dei due feriti, è stata stralciata con il proscioglimento. La vicenda ha avuto inizio all’interno di una pizzeria di Acate, dove un avventore particolarmente chiassoso era stato redarguito in maniera rude dai titolari del locale, marito e moglie, Corrado Tringali e Silvana Turtula.