RAGUSA. Si terrà il prossimo 19 novembre davanti al Gup di Ragusa, Andrea Reale, l'udienza preliminare per la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio aggravato e occultamento di cadavere di Veronica Panarello, la donna accusata di avere assassinato il figlio Loris, di 8 anni, il 29 novembre del 2014 a Santa Croce Camerina. La richiesta era stata depositata dal procuratore Carmelo Petralia e dal sostituto Marco Rota. La donna, assistita dall'avvocata Francesco Villardita, detenuta a Agrigento, si dice innocente. Risaliva al 10 ottobre l’avviso di conclusione delle indagini notificato alle parti in causa e da allora era già scaduto il termine di venti giorni per presentare memorie difensive o chiedere l’interrogatorio dell’indagata. L’udienza preliminare viene fissata dal giudice dell’udienza preliminare entro 5 giorni dal deposito della richiesta del pm. Tra la data di deposito della richiesta e la data dell’udienza non può intercorrere un termine superiore a 30 giorni. Almeno 10 giorni prima dell’udienza il gup fa notificare all’imputato e alla persona offesa l’avviso del giorno, ora e luogo dell’udienza, con la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pm e con l’avvertimento all’imputato che non comparendo sarà giudicato in contumacia. Qualora l’imputato rinunci all’udienza preliminare presentando la richiesta di giudizio immediato almeno 3 giorni prima della data in cui dovrebbe tenersi tale udienza, il giudice deve emettere il decreto di giudizio immediato.