MODICA. Utenti delle strutture sanitarie modicane inviperiti perché costretti ad attendere negli ambulatori e nelle sale d’aspetto patendo il caldo torrido di questi giorni. Accade nell’area dell’Ospedale Maggiore, dove sono ubicati da qualche mese gli ambulatori di Ortopedia, sempre molto frequentati. Martedì e ieri la situazione è divenuta incandescente, più del solito: alcuni utenti in attesa di essere visitati dagli ortopedici di turno non hanno più sopportato il caldo e allora hanno preso a lamentarsi vivacemente, alzando anche la voce nei confronti dei medici che non sapevano come giustificarsi, poiché i locali non erano dotati di aria condizionata.
«Si soffoca» era la lamentela più comune. Impossibile non soffrire in quel corridoio dove il sole cocente penetrava dalle finestre all’interno dell’area di attesa. Stesso discorso negli ambulatori, qualcuno dotato di piccoli impianti insufficienti ad annullare il disagio per medici e utenza. «Oggi soffriamo il caldo – diceva un anziano – ma in inverno abbiamo sofferto anche il freddo perché questi locali non sono nemmeno riscaldati».
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