VITTORIA. Aveva appena compiuto un furto nella gioielleria «Oro Inn» di via Cavour. Dopo essersi introdotto in una casa attigua disabitata, Salvatore Giacchi, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, aveva praticato un foro nella parete che confina con l'esercizio commerciale e, una volta dentro, aveva fatto man bassa di gioielli.
Ma sulla strada del ritorno è «incappato» in una volante della polizia, che allertata dalla telefonata di un cittadino il quale aveva sentito rumori sospetti provenire dalla gioielleria, aveva raggiunto la zona. Non era ancora l'alba di domenica, e alla vista degli agenti Giacchi, con in testa un passamontagna nero e sulle spalle uno zaino in cui aveva nascosto la refurtiva, ha accelerato il passo e ha lasciato via Cavour, ma è stato inseguito, raggiunto e bloccato. Dopo averlo immobilizzato, i poliziotti gli hanno sfilato il passamontagna e lo hanno riconosciuto; a quel punto, Giacchi ha confessato di essere l'autore del furto messo a segno pochi minuti prima all'«Oro Inn».
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia