RAGUSA. Al termine delle indagini svolte della Sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza presso la Procura di Ragusa è stato chiesto dal procuratore Carmelo Petralia il rinvio a giudizio di 11 persone per truffa aggravata, turbata libertà degli incanti falsità ideologica e abuso d’ufficio. L’inchiesta riguarda la gara d’appalto del Comune di Ragusa per il servizio di vigilanza degli impianti di sicurezza e vigilanza integrale del palazzo di giustizia ragusano. La truffa sarebbe stata ideata dal rappresentante legale della società di vigilanza «Sicilia police srl» di Catania che ha vinto la gara d’appalto che era a base di 1.214.190 euro, con un ribasso del 24,47%. Il rappresentante legale della società di vigilanza avrebbe agito in concorso con il direttore tecnico della società ed un consulente del Lavoro di Catania, con l’aggravante di aver causato all’Inps un rilevante danno patrimoniale presentando dal settembre del 2012 al marzo del 2014 certificazioni per avere gli sgravi contributivi dovuti per l’assunzione di otto lavoratori in mobilità assunti a tempo indeterminato.