SCICLI. Trasferiti dall’ospedale «Busacca» di Scicli al «Maggiore» di Modica i macchinari per eseguire l’attività di diagnostica endoscopica digestiva. La sospensione del servizio nel nosocomio cremisi, infatti, a seguito del decesso di un pensionato ispicese a causa delle complicanze nel corso di una Colonscopia effettuata nell’Unità Operativa di Endoscopia (e per cui sono tre i medici indagati dalla Procura che ha avviato una indagine, è stata confermata dal direttore sanitario aziendale dell’Asp Giuseppe Drago. Tutte le apparecchiature, pertanto, sono state trasferite, mentre lunedì si è tenuto un vertice convocato dal direttore sanitario degli Ospedali Riuniti Modica-Scicli, Piero Bonomo, al quale hanno preso parte il dirigente medico del «Busacca», Stefano Calabrese, e il dirigente medico di Endoscopia Digestiva, Carmelo Aprile, che è servito per rimodulare la situazione.